vediamo se riesco a capire. se la chiesa mette il naso negli affari della politica e della società italiana non si può obiettare niente: l'art. 21 della costituzione tutela e garantisce la libertà di manifestazione del pensiero e, vivaddio, la chiesa avrà pure il diritto di dire come la pensa.
ma se per caso un italiano avesse l'idea di criticare in pubblico una scelta della chiesa, facendo una critica polemica ma legittima, questo povero cristo diventerebbe un terrorista?
cazzo. c'è qualcosa che non torna bene in tutto ciò.
we, oggi da ricordi ho fatto cadere una copia di rolling stone rompendone la copertina, e mi è toccato comprarlo. che cesso di rivista, però. è la "donna moderna" dei dischi. diobono.