Mi sa di essere un tipo piuttosto volubile: ogni due o tre giorni mi capita di vedere o di sentire qualcosa e di pensare che quella cosa avrei voluto farla io. Così se ascolto Venus in Furs dei V.U. penso che avrei dovuto fare il chitarrista rock, altro che studiare legge; se vedo un dibattito televisivo sull'influenza dei genitori sulla vita dei figli mi viene naturale pensare che avrei dovuto provare psicologia, altro che iscrivermi a giurisprudenza; se assisto ad uno spettacolo teatrale non posso non immaginarmi immerso in una felice carriera di attore, altro che codici e costituzione; se leggo , che so, Cronache Marziane, penso che avrei voluto scriverlo io, altro che laurearmi in diritto. Ma se vedo al lavoro un avvocato, o un giurista, o un notaio, o un magistrato, penso di essere particolarmente tagliato per fare il commesso in un negozio di fumetti.
Tutto questo per arrivare a dire che , ufficialmente, da ieri notte voglio essere Michael Moore. Magari un pò meno grasso, ma bravo come lui. Voglio dirigere grandi film come Bowling a Columbine: film che li puoi vedere a 20 anni, a 40 anni, da vecchio sul letto di morte e te li ricordi proprio perché dici: vorrei averlo fatto io.
Intanto le zanzare, maledette, continuano a succhiarmi il sangue. Bastarde. Farò un film su di voi.